La rivoluzione è un momento indiscutibilmente importante per l'umanità.
Ci sono diversi modi di metterla in atto ma è comunque un momento nel quale chi è stato oppresso ha la sensazione di poter riconquistare la propria libertà. Questo è l'aspetto positivo, mentre la seconda fase, quella in cui l'oppresso passa al potere, troppo spesso ha il sapore della vendetta e del passaggio di mano del potere e questo crea nuovi oppressi.
In tutto questo, secondo me, l'unica cosa che resta sempre al di sopra delle mediocrità umane è la musica che riesce ad interpretare il sentimento universale di rivoluzione che ognuno di noi sicuramente prova.
Ci sono diversi modi di metterla in atto ma è comunque un momento nel quale chi è stato oppresso ha la sensazione di poter riconquistare la propria libertà. Questo è l'aspetto positivo, mentre la seconda fase, quella in cui l'oppresso passa al potere, troppo spesso ha il sapore della vendetta e del passaggio di mano del potere e questo crea nuovi oppressi.
In tutto questo, secondo me, l'unica cosa che resta sempre al di sopra delle mediocrità umane è la musica che riesce ad interpretare il sentimento universale di rivoluzione che ognuno di noi sicuramente prova.
Nella puntata del 1 Dicembre, ho voluto mettere in onda una playlist ad hoc. Per chi se la fosse persa eccola:
2) Tracy Chapman - Talkin bout a revolution
3) The Clash - Revolution Rock
4) N.E.R.D. - The Man
5) Jefferson Airplane - Volunteers
6) Bob Marley - Revolution
7) C&BB e Francesco Sondelli - Project ReEvolution
3) The Clash - Revolution Rock
4) N.E.R.D. - The Man
5) Jefferson Airplane - Volunteers
6) Bob Marley - Revolution
7) C&BB e Francesco Sondelli - Project ReEvolution
Il momento che stiamo vivendo in questi giorni è molto particolare... spero che ognuno di noi, nella maniera più appropriata e civile, metta in atto la propria Rivoluzione, piccola o grande che sia!
Maurizio
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